Ci
sono luoghi in cui sembra che le lancette dell'orologio siano ferme
da anni, in cui quel che è vecchio non dà di stantio ma acquista
valore fino ad essere definito vintage, luoghi in cui nonostante il
turismo si respira ancora l'aria genuina del paese.
Polignano
A Mare è uno di questi posti fuori dal tempo
"Questo luogo è stato creato prima del Paradiso..."Siete in Puglia e magari vi chiedete “Cosa posso visitare di nuovo, di originale, di caratteristico? Qualcosa che non ho mai visto?” – Polignano a Mare, è la risposta alle vostre domande.
Una
piccola località di circa 18000 abitanti, situata sulla costa
adriatica a circa 30 km a sud dal capoluogo di regione, Bari. In
questo articolo vi raccontiamo come Polignano rimane nei ricordi di
tutti; come i profumi, le risate, l’aria ed il suono del mare
restano impressi nella memoria.
Usiamo
come mezzo di trasporto le nostre gambe ed i nostri piedi. Sono
perfetti. Ci incamminiamo verso il centro passando per la parte nuova
del paese, rimodernata, pulita, ricca di negozi e piena di vita. Dopo
5 minuti, arriviamo nella piazza principale di Polignano, piazza Aldo
Moro. Fino a tre anni fa era una semplice piazza, chiamata nel
dialetto ‘A vill‘, con una grandissima ed altissima palma, punto
di riferimento per molti ragazzi. Un luogo di incontro, insomma. Ora
la nuova piazza Aldo Moro si presenta come un connubio tra arte,
cultura ed economia.
Dopo
una breve sosta, il passo successivo è a soli 100 metri dalla
piazza. Un incrocio, tre vie. La prima, a sinistra, la facciamo per
ultima, perché è la via delle tre gelaterie più importanti del
paese e, dopo la lunga camminata che ci aspetta, un gelato è quello
che ci serve per salutare Polignano nel migliore dei modi. La
seconda, a destra, ci porta nel centro storico attraverso un grande
arco marchesale, un tempo dotato di una grande porta. Polignano era
tutto lì, dietro quella porta, isolato dal resto del mondo. Pensate
che nei lunghi periodi di peste, gravi epidemie e carestie, vivere a
Polignano significava sopravvivere. Come se quella porta lo
proteggesse, una linea spazio temporale dove il male della realtà
veniva cancellato, dove si poteva vivere con serenità, nonostante
tutto. Ma lasciamo per un momento il centro storico; ci dirigiamo per
la via centrale preparandoci ad un tuffo al cuore. Un ponte, il ponte
di Lama Monachile, si affaccia direttamente su uno dei panorami più
belli al mondo.
Trovare
le parole giuste per quello che i nostri occhi stanno guardando è
impossibile e forse anche inutile. Alcune volte certe emozioni
bisogna semplicemente viverle. Stupore, meraviglia nell’osservare
quelle case incastonate nelle e sulle rocce. Prive ormai di colore,
abbracciate dal mare e baciate dal sale e dal sole. Pensate che le
case sono abitabili e soprattutto abitate. Immaginate di svegliarvi,
affacciarvi alla finestra e guardare giù. Brividi e voglia di vivere
ogni giorno. Ecco, provate ad immaginare tutto questo con la foto che
segue.
Incredibile,
vero? E non pensate che sia ancora più incredibile scoprire che
d'inverno, in remoti casi, si può assistere a questo?
Dopo
aver sognato ad occhi aperti, proseguiamo la nostra visita e,
oltrepassato il ponte, ci dirigiamo verso la statua di Domenico
Modugno. La storia del più importante cantante italiano, è nota
ormai a tutti. Nato a Polignano, ha trovato l’ispirazione per ogni
suo pezzo grazie alle splendide visioni del paese (come dargli torto
o contraddirlo). "Ma guarda intorno a te che doni ti hanno
fatto: ti hanno inventato il mare. Tu dici non è niente, Ti sembra
niente il sole, la vita e l'amore?"
La
sua posizione non è casuale. Di spalle al mare, non come gesto di
cattiva educazione, ma solo perché lui, insieme al blu profondo
delle acque, abbraccia il paese, il suo paese, e lo rende vivo ogni
giorno. La braccia aperte, inoltre, ricordano il suo gesto
indimenticabile nel mentre della canzone più bella di sempre, Nel
blu dipinto di blu, con quel ritornello che risuona nelle nostre
menti da più di 50 anni, quel “Volare, oh ooh” che ci ricorda
che, nella vita, tutto è possibile.
Scendiamo
per quella lunga scalinata e ci sediamo su di uno scoglio per
pranzare. Si perché se vieni a Polignano, almeno il pranzo lo fai
all’aria aperta ammirando il panorama. Per quanto riguarda il cibo,
Polignano e la cultura pugliese ci offre una serie quasi infinita di
specialità. Ve ne citiamo qualcuna: orecchiette e cime di rape, fave
impanate e cicorie, panzerotti fritti o al forno, focaccia barese e
polpette di pane o di carne delizieranno il vostro palato.
Tornando
indietro, ritorniamo a quel famoso incrocio e ci dirigiamo nel centro
storico, attraversando l’arco marchesale, costruito nel 1530.
Una
volta attraversato l’arco, ci prepariamo per un salto nel passato.
Sulla
destra, l’immenso regime della Contessa. Ci vive una donna anziana,
l’unica che ha conservato il titolo nobiliare portato in eredità
da tantissimi anni. L’unica e l’ultima. Proseguendo per le viuzze
ed i vicoli giungiamo nella piazza dell’Orologio.
La
piazza è famosa proprio per l’orologio, un antichissimo orologio
caricato ancora a mano. Infatti in quella casa ci vive una signora,
chiamata ormai dai compaesani “la signora dell’orologio” che,
tutte le mattine da ormai 60 anni, si alza e ‘tira’ la corda.
Ogni 15 minuti esatti l’orologio canta e chi ha il piacere di
passare da lì in quel momento si sente perso nel suo dolce suono.
Nella stessa piazza, oltre ai vari locali, bar, pizzerie e ristoranti
che animano il paese di sera, troviamo la Chiesa Matrice, ex
cattedrale.
Ci
consigliano di entrare nelle piccole vie del centro storico e quello
che scopriamo ci lascia senza parole. Ci sono tre balconate, che si
affacciano sul mare. Una più bella dell'altra. Ci fermiamo ad
osservare il mare, il cielo, i bambini che giocano e le famiglie
sorridenti. L’acqua limpida, un ecosistema perfetto. Stiamo vivendo
un sogno, davvero.
L’ultima
perla del centro storico di Polignano a Mare è merito di un signore,
un po’ stravagante ma ricchissimo di cultura, di nome Guido. Lui
preferisce farsi chiamare Guido il Flaneur, e addirittura dice di
saper già quando il Signore lo porterà via con sé. Cosa fa di
magico? Scrive! Ma non su carta, bensì sugli scalini, su sedie in
legno, su porte. Racconta Polignano con frasi, citazioni e poesie di
grandi artisti italiani e non. Gli scalini che vedete in foto,
rappresentano quasi un monumento per Polignano e per i turisti, che
non vedono l’ora di scattarsi una foto sulla vernice nera stampata
su quelle scale.
E’
giunta l’ora di salutare il centro storico e ci viene
improvvisamente voglia di un caffè e di un gelato. Via Martiri di
Dogali, è la via delle gelaterie. “Il super mago del gelo” di
Mario Campanella, è il bar dove è stato inventato il caffè
speciale. Scorza di limone, caffè caldo, Disaronno e panna.
Provatelo, rimarrete incantati.
Dopo
il caffè, vogliamo un gelato.
Premessa:
il gelato di Polignano, rigorosamente artigianale, è la ciliegina
sulla torta di questo splendido paese quindi, qualsiasi gelateria voi
sceglierete, non rimarrete delusi.
Detto
questo noi consigliamo “Bella Blu” e soprattutto “Caruso, note
d’eccellenza”. Spiegare il sapore di un gelato è impossibile,
speriamo vi basti questa foto per capire.
Buon
appetito a noi!
La
verità è che Polignano nasconde tantissimi altri luoghi ricchi di
magia e di stupore, per cui vi invitiamo a farci un salto ed a
godervela in pieno.
Esempi:
-
la Grotta Palazzese (a proposito di grotte, sono disponibili tour in barche ad un prezzo modico che in 3 ore vi mostrano la scogliera polignanese e vi permettono di fare il bagno all’interno di una grotta a scelta).
-
Lo scoglio dell’eremita, isolotto perso nel mare dove una leggenda narra ci vivesse un eremita che si cibava solo della piccola vegetazione e dei pesci.
- San Vito, frazione di Polignano, luogo piccolissimo ma ricco di spiagge e di una splendida abbazia. Il luogo ideale per chi vuole trascorrere una giornata all’insegna del romanticismo.
P.S. Un particolare grazie al nostro amico Marco per averci fatto scoprire la sua magica terra!
Viaggi
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Wow che foto ragazzi!
RispondiEliminaDella Puglia ho viso purtroppo solo l'entroterra (meraviglioso e mangereccio anche quello)e la costa mi manca. Polignano sarebbe sicuramente la mia prima scelta! Segno tutto! ;)
Grazie mille per averci letto innanzitutto!!;D Assolutamente, se ti manca la costa.. Polignano è la meta perfetta!!Un panorama indescrivibile!<3
EliminaBuona giornata e un grande saluto!!;)
Ci vediamo alla prossima meta!;)
Viaggi in corso
La Puglia è tutta bella, ma Polignano a mare è il luogo che preferisco! San Vito, poi, è un piccolo angolo pieno di magia :) Bellissime foto, complimenti!!
RispondiEliminaGrazie mille Roberta!!!:D Siamo pienamente d'accordo!!:*
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